I ravioli nella tradizione gastronomica italiana
Regione che vai, ravioli che trovi!
Si potrebbe intraprendere un viaggio gastronomico dell’Italia anche soltanto lasciandosi guidare da un immaginario sentiero dei ravioli. Da nord a sud, isole comprese, in ogni valle e in ogni altura esiste una pasta ripiena che racchiude in sé l’identità del territorio.
Che siano dolci o salati, che siano conditi con burro e parmigiano o con delle salse locali, in ogni casa italiana potrete trovare un racconto su origini e specificità del proprio raviolo locale. Fra i più famosi troviamo i plin piemontesi, dalla forma simile a una caramella, i tortellini o i cappelletti dell’Emilia-Romagna, i ravioli dolci con ricotta e zucchero tipici dell’Abruzzo, della Basilicata e della Puglia, i fenomenali Cjarsons della Carnia, leggermente dolci, profumati alla cannella e conditi con burro e ricotta salata affumicata. Poi ancora tante varianti con ricotta, salsiccia, scorza di agrumi e tanto altro, nel Lazio, in Campania e in Sicilia. Che dire poi dei dolci a forma di raviolo, il cui esempio più famoso è costituito dalle sebadas (o seadas) sarde, ravioli grandi dal profumo inconfondibile di pecorino e miele.
Interessante, vero?! Sai che con noi di Insideat puoi imparare a fare i ravioli in una divertente Pasta, ravioli and tiramisù class a Roma?
A lezione di ravioli: la pasta con un cuore ripieno di bontà
Tralasciando i tortellini, i cappelletti e i plin, che hanno le loro inconfondibili forme, spesso comunque i ravioli si somigliano. Tondi o squadrati, più piccoli o più grandi, quasi sempre sono caratterizzati dal bordo frastagliato che ricorda la forma di una ruota dentata, ottenuto con le rotelle tagliapasta o con gli stampi. Ciò che invece può radicalmente cambiare nelle ricette italiane è il ripieno. Sebbene il più classico sia a base di ricotta condita, nel nord Italia spesso si utilizzano le carni del bollito e i salumi tipici come prosciutto e mortadella. Ma non mancano le varianti territoriali come quelli con zucca e amaretti a Mantova. Al centro e al sud Italia la ricotta la fa da padrona, sebbene poi non manchino le varianti ricche di verdura (spinaci, cavolo, cime di rapa, ecc.), salsiccia, frutta secca, e formaggi spesso dai sapori forti.
Nel sud Italia spesso si usa aromatizzare la ricotta con lo zucchero e la scorza di agrumi, oppure con la salsiccia secca o il salame tagliato a cubetti. Ma questa rassegna non può essere esaustiva, ne esistono decine di varianti e non basterebbe un articolo per elencarle tutte.
Con la nostra lezione di ravioli a Roma potrai imparare a farli con il classico ripieno di ricotta, per poi divertirti a casa a creare le tue farciture preferite. Inoltre, nella nostra pasta class imparerai a realizzare anche le fettuccine, un altro classico formato di pasta italiano, da gustare con uno dei classici sughi della tradizione romana.
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Da dove viene il nome ravioli
Ma vi siete mai chiesti da dove venga il nome ravioli? Non vi diremo certo che la sua origine oscura si perde nella notte dei tempi. Ma non vi diremo neanche che esiste una versione certa e ufficiale della sua etimologia. Possiamo però dire che la pasta ripiena ai tempi dell’Antica Roma non aveva per niente un nome simile a quello attuale, ad esempio il gastronomo Marco Gavio Apicio chiamava la “torta ripiena” che aveva inventato patinam apicianam, nulla a che fare con “raviolo”. È solo alla fine del medioevo che si trovano delle testimonianze su una pasta farcita di rape ed erbe chiamata “rabiola” (termine che viene appunto da rapa). Nel Settecento invece negli scritti di autori campani come Giambattista Basile la dicitura utilizzata è “graviuole”.
Qualunque sia l’etimologia, una cosa è certa: il raviolo è uno dei protagonisti della cultura gastronomica italiana e come tale merita di essere celebrato sulle nostre tavole. Ed è bello poter dire che tante persone oggi vogliono imparare a prepararli, per riproporli a casa, in famiglia o con gli amici. E non parliamo soltanto di italiani.
Noi di Insideat ogni giorno facciamo i ravioli con decine di ospiti provenienti da tutto il mondo nelle nostre Pasta, ravioli e tiramisù class a Roma.
