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La granita siciliana e la brioche col tuppo: l’origine e i gusti tradizionali

Granita siciliana, come riconoscere quella vera 

Oggi, cari Insideater, vi faremo venire l’acquolina in bocca. Sì perché facciamo un salto in Sicilia per raccontarvi una golosità irresistibile, una delle specialità di cui i siciliani vanno più fieri e che hanno eletto fra i protagonisti della loro colazione e delle loro merende: la granita siciliana con la brioche col tuppo.

La granita siciliana è una specialità arrivata nell’isola grazie alla presenza degli arabi nei secoli scorsi. In origine era un sorbetto preparato con il ghiaccio e la neve che venivano portati a valle e sulle coste dalle neviere presenti nelle montagne della Sicilia, Etna compreso. Nel 1900 grazie al progresso tecnologico e alla refrigerazione elettrica dei pozzetti in cui veniva prodotta, la granita  è diventata ancora più diffusa e disponibile tutto l’anno.

Se vogliamo parlare seriamente di granita siciliana, per prima cosa vi dobbiamo chiedere uno sforzo, ossia di dimenticarvi di quella coloratissima e granulosa poltiglia che a tutti è capitato di veder girare nei macchinari di bar e gelateria nelle calde estati italiane. La granita siciliana è una cosa seria e per essere considerata a regola d’arte deve essere cremosa e vellutata, con cristalli piccolissimi e compatti, simile a un gelato nella consistenza.

Per fare la granita si usano solo acqua, zucchero, sciroppi e frutta fresca. Quindi magari vi chiederete: come si fa ad ottenere un prodotto cremoso e vellutato senza usare uova, panna, latte o addensanti? La risposta è semplice e complessa allo stesso tempo: ci vuole maestria, passione, tempo e ingredienti eccellenti.

 

Non c’è granita siciliana senza ingredienti siciliani. Inutile ricercare aromi esotici, combinazioni fantasiose e abbinamenti al limite della provocazione. La Sicilia è ricca di materie prime eccellenti che già da soli forniscono idee a sufficienza per creare una lista di possibilità in grado di creare l’imbarazzo della scelta anche nei palati più raffinati. Ai tre gusti classici che sono mandorla, caffè e limone, si aggiungono gli altri protagonisti della gastronomia siciliana: il pistacchio, la fragola, i gelsi neri, la pesca, gli agrumi e in alcune zone anche il gelsomino.

Insomma se vi capita di passare in Sicilia dovrete impegnarvi per riuscire a provarle tutte! Ma si sa, se si va in Sicilia un tour enogastronomico è d’obbligo per assaggiare alcune delle sue specialità.

Granita siciliana e brioche col tuppo: l’abbinamento perfetto 

Insideat granita-siciliana-2 La granita siciliana e la brioche col tuppo: l’origine e i gusti tradizionali Outsideat the blog.  Se la granita è una cosa seria, lo è anche il suo abbinamento per eccellenza: quello con la brioche col tuppo. La brioche o brioscia o broscia è il soffice e caldo cuscino su cui si appoggia la pungente e gelida granita. Due sfere sovrapposte di pasta lievitata profumatissima, in cui chiunque bramerà di affondare i denti senza esitazione.

L’unione dei contrasti fra granita siciliana e brioche col tuppo è un capolavoro di sintonia, un abbinamento da manuale anche secondo tutte le più classiche e moderne regole della gastronomia. Caldo contro freddo, soffice contro croccante, grasso contro leggero. 

La brioche col tuppo già di per sé è infatti un vanto della pasticceria siciliana, un’eccellenza in cui ritrovare la maestria nella produzione dei lievitati, unita al sapiente utilizzo dei grassi nella produzione dolciaria. Che sia preparata con lo strutto o col burro, questo soffice panino dolce dalla forma curiosa riesce ad essere il compagno perfetto per degustare la granita. 

Infine, come si suol dire, anche l’occhio vuole la sua parte. Sapete qual è la scenografia d’eccellenza per gli occhi golosi di quanti si lasciano invogliare appena entrati in un bar o in una pasticceria, prima di scattare la classica foto ricordo delle giornate siciliane? Una brioche, una granita e i colori della Sicilia sullo sfondo.

Noi di Insideat adoriamo queste specialità e non vediamo l’ora di farvele provare in uno dei bar siciliani più rinomati nel nostro food tour Il bello e il buono di Taormina.

Cari Insideater, scoprite tutti gli altri sfizi dello street food siciliano e dove gustarli qui!

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