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I ponti di Roma: quelli più belli da vedere

Cari Insideaters, Roma è una città magica, tutta da scoprire, da visitare (e da gustare!), sempre pronta a regalare viste mozzafiato inaspettate. 

Oggi vogliamo svelarvi i segreti che si celano dietro a delle strutture architettoniche da cui vedere dei bellissimi scorci della nostra amata città da un altro punto di vista: i maestosi ponti di Roma!

I ponti di Roma: dai più antichi ai più moderni 

Il Ponte Fabricio, che deve il suo nome al costruttore Lucio Fabricio, risale al 62 a.C. e collega l’Isola Tiberina al Ghetto ebraico. Leggi qui la storia e la tradizione enogastronomica del Ghetto ebraico! E’ in assoluto uno dei ponti più antichi e più belli di Roma, per la posizione e l’architettura circostante.

Lo sapevate che questo ponte viene anche chiamato ponte quattro capi?

Questo perchè sul ponte sono presenti due sculture quadrifronti che si pensa rappresentino i quattro architetti che restaurarono i ponti al tempo dei papi e che vennero puniti con la morte per le loro continue liti durante il restauro. 

A Roma c’è un ponte in cui il senso di marcia è invertito e proprio per questo motivo è stato soprannominato “ponte all’inglese”. È il Ponte Palatino, il cui nome deriva dal colle Palatino, alle cui falde è stata costruita l’infrastruttura. 

Sicuramente di questo ponte avrete già sentito parlare, poichè è uno dei ponti di Roma più famosi, su cui si erigono bellissime statue, e da cui si vede il cupolone della Basilica di San Pietro. Questo ponte porta dritto verso Castel Sant’Angelo: è Ponte Sant’Angelo

All’inizio del ponte si trovano due grandi statue che rappresentano i due patroni della città: San Pietro e San Paolo. Inoltre, sistemati lungo tutta la struttura, sono presenti più di seicento angeli che custodiscono tra le mani i segni della passione di Cristo. 

Ma andiamo ad uno dei ponti di Roma più romantici: Ponte Milvio.

Questo, oltre che essere conosciuto per la famosa e tremenda battaglia di Ponte Milvio, è conosciuto dai romani come “ponte mollo”, perchè nei giorni in cui il Tevere è in piena, è il primo ponte “in ammollo” e cioè che viene sommerso dall’acqua del fiume! 

La sentite questa leggera sinfonia? Allora state sicuramente passeggiando sul Ponte della Musica. 

È una dei più moderni ponti di Roma, inaugurato nel 2011, dal design modernissimo in acciaio e cemento armato bianco e collega l’Auditorium Parco della musica, realizzato dal famoso Renzo Piano, con l’Olimpico. Sicuramente bello da vedere, anche se la sua architettura è completamente differenti rispetto a tutti gli altri storici ponti di Roma. 

Se siete appassionati di questa città e volete scoprire tante altre curiosità, leggete i nostri articoli qui. 

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